Il Decreto Ministeriale n. 52 del 17 gennaio 2024 ha avviato le procedure preliminari per le prove di idoneità necessarie all'acquisizione della qualifica di restauratore, come previsto dall'articolo 182 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
Questo regolamento stabilisce le linee guida per l'organizzazione e lo svolgimento delle prove, attese da tempo, sebbene un ulteriore decreto sia richiesto per la loro effettiva attuazione, decreto quest'ultimo che non è stato ancora emanato.
L'accesso alle prove è consentito a coloro che sono già registrati negli elenchi del Ministero come Tecnici del Restauro o a coloro che possiedono un titolo di studio specifico incluso nell'elenco del Decreto.
I candidati possono richiedere di sostenere la prova per uno o due settori al massimo. La prova sarà teorica per i Tecnici o Collaboratori del Restauro e pratica per chi accede con il titolo di studio.
Per maggiori dettagli, si rimanda alla scheda informativa allegata.
Nota Bene: Attualmente, non è prevista la possibilità per chi già possiede la qualifica di Restauratore di sostenere l’esame per aggiungere nuovi settori di competenza. Stiamo cercando di ottenere ulteriori informazioni a riguardo.
Per maggiori informazioni:
Si invita a contattare le sedi locali della Fillea Cgil, che saranno pronte a fornire tutti i chiarimenti e le risposte necessarie, nonché a raccogliere eventuali problematiche da voi segnalate.
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