L’Assegno unico e universale è un beneficio economico mensile erogato dall’INPS alle famiglie con figli a carico. Questa misura, regolata dal D.Lgs n 230/2021, è destinata a tutte le famiglie indipendentemente dalla situazione lavorativa dei genitori, con una variazione del sostegno economico in base all’ISEE del nucleo familiare, al numero di figli e ad altre eventuali condizioni particolari, come la presenza di disabilità.
Il sostegno è riconosciuto:
Novità: Dal 2025, il beneficio non influenzerà più il calcolo dell’ISEE, ma sarà considerato solo per l’accesso al bonus nido e bonus nuovi nati. L’INPS ha inoltre introdotto diverse semplificazioni e funzionalità online. Gli utenti potranno selezionare un IBAN già registrato o aggiungerne uno nuovo, anche per altre prestazioni INPS, mentre per i tutori di minori o persone interdette sarà possibile indicare un IBAN intestato o cointestato.
Viene poi previsto il subentro automatico per il genitore superstite che riceverà automaticamente il 100% dell’importo senza dover presentare una nuova domanda se prima del decesso del genitore questo era suddiviso al 50%, mentre si provvede alla semplificazione delle richieste di maggiorazioni che spettano ai nuclei familiari con Isee non superiore a 25 mila euro.
Altra novità riguarda il sistema di gestione dei pagamenti, attraverso il Sistema Unico di Gestione IBAN (SUGI) sarà possibile accedere a un processo semplificato per l’inserimento o modifica delle coordinate bancarie.
Per quanto riguarda gli importi mensili, l’importo dell’Assegno unico varia in funzione dell’ISEE del nucleo familiare e della composizione familiare.
L’assegno mensile è composto da due parti:
A partire da febbraio 2025, l’assegno minimo sarà incrementato a 57,45 euro al mese, mentre l’importo massimo raggiungerà i 200,99 euro per ciascun figlio, con una rivalutazione dello 0,8%.
La domanda per l’Assegno unico può essere inviata online sul sito dell'INPS accededendo al portale con le credenziali SPID, CIE o CNS a partire dal 1° gennaio di ogni anno e ha validità dal mese di marzo fino a febbraio dell’anno successivo.
N.B. Si ricorda che chi percepisce già l’Assegno non deve presentare nuovamente domanda. Il rinnovo sarà automatico, purché l’ISEE aggiornato venga trasmesso entro il 28 febbraio 2025.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alle delegate e ai delegati Cgil nel proprio luogo di lavoro, alle sedi Cgil e alle sedi Inca e Caaf del territorio:
Inca: Sedi Provincia di Perugia - Sedi Provincia di Terni
Caaf Cgil: Sedi Provincia di Perugia - Sedi Provincia di Terni