Il prossimo 29 giugno, dalle ore 9 alle 14, si terrà all'auditorium della Cassa Edile-CESF di Perugia un evento di grande interesse per il mondo dell'edilizia e dell'architettura: si tratta della "Giornata di studio e approfondimento sul nuovo Codice dei Contratti"- introdotto dal Decreto Legislativo del 31 marzo 2023 n. 36.
L'iniziativa, promossa da Fillea Cgil Umbria e dall'associazione Nuove Ri-Generazioni Umbria, è organizzata e patrocinata da: Ordine degli Ingegneri di Perugia, Ordine degli Architetti di Perugia, CESF di Perugia, TESeF di Terni, Cassa Edile di Perugia e Cassa Edile di Terni.
L'obiettivo è di analizzare le novità e le sfide che il nuovo Codice dei Contratti Pubblici pone al settore delle costruzioni e della progettazione, con particolare attenzione alle tematiche della sostenibilità ambientale e sociale, della qualità delle opere pubbliche e private, della sicurezza sul lavoro e della tutela dei diritti dei lavoratori.
Per discutere di questi temi interverranno esperti e rappresentanti delle istituzioni e delle categorie professionali coinvolte.
La giornata di lavori si articolerà in due sessioni, la prima accoglierà gli interventi di Rossella Muroni, presidente dell'associazione Nuove Ri-Generazioni; il prof. avv. Antonio Bartolini, docente di diritto amministrativo all'Università di Perugia; il prof.avv. Aristide Police, docente di diritto amministrativo alla Luiss "Guido Carli" di Roma e Raffaele Greco, presidente di sezione del Consiglio di Stato.
Seguirà poi una tavola rotonda con rappresentanti di associazioni datoriali e sindacali, la presenza della segretaria generale della Fillea Cgil Umbria, Elisabetta Masciarri, l'assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria, Enrico Melasecche, l'ex ministra alle Infrastrutture e parlamentare PD, Paola De Micheli, il presidente di Ance Umbria, Albano Morelli e il segretario generale della Fillea Cgil, Alessandro Genovesi.
Il convegno è aperto a tutti e sarà trasmesso in diretta streaming dalle pagine FB di Fillea Cgil Umbria e Nuove Ri-Generazioni Umbria.
Previsti crediti formativi per ingegneri e architetti.