Le elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie alla Margaritelli SpA di Torgiano, svoltesi il 23 febbraio scorso, confermano la Fillea Cgil come primo sindacato.
Alta l'affluenza registrata al voto: più del 75% degli aventi diritto. Un voto che ha rafforzato la fiducia dei lavoratori nei confronti dei delegati Fillea Cgil, portandoli a confermare, ancora una volta, la loro scelta sindacale.
Hanno votato 175 lavoratori su 236 dipendenti totali, di questi 131 voti sono andati alla Fillea Cgil e 38 alla Filca Cisl.
La Fillea Cgil vede quindi aggiudicarsi 5 seggi su 6.
Il candidato più votato risulta Francesco Battistoni con 64 preferenze.
La vittoria conseguita, premia un lavoro di squadra, lungo e intenso, frutto di componenti storiche e forze nuove che ne hanno potenziato le energie. Il voto esprime l'apprezzamento per la Cgil e per le politiche sindacali portate avanti sia all'interno dell'impresa attraverso il rinnovo del Contratto aziendale, che attraverso la contrattazione condotta a livello nazionale.
Il rinnovo delle Rsu costituisce un momento fondamentale di riflessione e partecipazione democratica per i lavoratori e per l'azienda.
" Oggi più che mai è cruciale rinnovarle - sostiene la segretaria della Fillea Cgil Umbria, Elisabetta Masciarri - affinché possano esercitare quel ruolo determinante di rappresentanza e difesa degli interessi dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Un ruolo questo, che richiede impegno, disponibilità e studio costante, perché la contrattazione di secondo livello non è mai scontata.
Ora ci aspetta una sfida importante - sottolinea la segretaria Fillea Cgil Umbria - che riguarda l'interruzione delle trattative per il rinnovo del Contratto nazionale Legno-arredo a causa della mancata disponibilità di Federlegno di riconfermare il modello contrattuale consolidato dal 2016, che permette ai lavoratori di assorbire meglio l'aumento dei costi dell'energia adeguandosi in modo più efficace all'andamento dei prezzi".
Una proposta definita "capestro" quella di Federlegno, perché, sottolineano le segreterie nazionali di Fillea Cgil Filca Cisl e Feneal Uil, si prospettano 70€ di aumento salariale a fronte dei 130€ chiesti nella piattaforma unitaria, penalizzando così il potere d'acquisto dei lavoratori.
"Per questo - prosegue Masciarri- venerdì 21 aprile sarà sciopero nazionale nel settore del Legno-Arredo, uno sciopero di 8 ore che ci vedrà quindi impegnati con le assemblee dei lavoratori e con gli attivi unitari per spiegare le ragioni della mobilitazione. Una mobilitazione che parte dall'idea di un sindacato di strada, che sia vicino ai lavoratori e in grado di rivitalizzare la società, che aumenti la partecipazione democratica così come il risultato alla Margaritelli SpA testimonia. Perché è necessario un sindacato che sia in grado di adottare formule innovative, come la creazione di una piattaforma digitale attraverso cui i lavoratori possano prenotare servizi e restare aggiornati sulle principali attività promosse dal Sindacato, sulle trattative in corso e sui risultati ottenuti lavorando tutti insieme per la sicurezza e il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori!".