" Di fronte a un brusco deterioramento della nostra Regione sul versante economico, demografico e sociale, il comparto dell'edilizia e delle costruzioni può e deve essere propulsore responsabile di un cambio di rotta", queste le parole che hanno aperto la relazione della segretaria generale della Fillea Cgil dell'Umbria, Elisabetta Masciarri, al terzo congresso di categoria svoltosi oggi, 15 dicembre, alla Scuola d'Arte e dei Mestieri- Bufalini di Città di Castello.
Un Congresso che ha visto in apertura i saluti del Sindaco, Luca Secondi e gli interventi dei delegati di categoria e del segretario generale della Fillea, Alessandro Genovesi.
L'Umbria nell'ultimo biennio sta vivendo un momento di ripresa dopo la fase di emergenza sanitaria. I dati delle Casse edili di Perugia e Terni rilevano un aumento delle masse salariali, dei lavoratori e delle imprese iscritte.
Conseguenze quest'ultime, date dallo stimolo della ricostruzione post-sismica e dai vari bonus governativi disposti. Tuttavia," I bonus non sono sufficienti - sottolinea Masciarri- in un settore come quello umbro che coinvolge attualmente 13mila lavoratori, c'è bisogno di risposte strutturali concrete e disposizioni chiare, coerenti con il programma di efficientamento energetico e sismico che viene richiesto a livello europeo. Innovazione e formazione professionale che devono riguardare il settore dell'edilizia affinché sia competitivo e allineato con le tecnologie emergenti".
Un obiettivo e un impegno quello della Fillea Cgil su questi temi ribadito anche dal segretario della Fillea Cgil di Terni, Cristiano Costanzi, che ha rimarcato l'importanza di vigilare e indirizzare le istituzioni su traiettorie che sanciscano lo sviluppo e la garanzia della tutela e della sicurezza nei luoghi di lavoro, rispettando i principi della concertazione.
Un tema quello dell'innovazione e della necessità di sfruttare al meglio le risorse a disposizione, evidenziato anche da Mario Margasini, Presidente del comitato scientifico dell'Associazione Nuove-Rigenerazioni Umbria, che insieme a Fillea Cgil Umbria, ha fatto diventare la Scuola Bufalini, sede del congresso, oggetto e simbolo del più recente progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare e del territorio ( clicca per approfondire).
Al termine dei lavori congressuali, le cui conclusioni sono state affidate al segretario generale Genovesi, l'assemblea di categoria ha riconfermato all'unanimità Elisabetta Masciarri alla guida della Fillea Cgil dell'Umbria, una conferma del lavoro e dell'impegno profuso in questi mesi e uno slancio per gli obiettivi futuri da raggiungere nel segno della difesa dei lavoratori e dei loro diritti.