La Legge di Bilancio 2025 ha confermato il Bonus asilo nido, una misura di sostegno economico destinata alle famiglie per coprire, in parte o integralmente, le spese legate all'iscrizione dei propri figli presso strutture per l'infanzia pubbliche o private. Il contributo è inoltre previsto per l'assistenza domiciliare di bambini affetti da patologie gravi che ne impediscono la frequenza.
L'ammontare del bonus varia in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare. I contributi previsti per il 2025 sono i seguenti:
N.B. Il calcolo dell'ISEE non tiene più conto dell'Assegno Unico Universale, ampliando così la platea dei potenziali beneficiari. Prima di inoltrare la richiesta, è fondamentale verificare il proprio ISEE aggiornato (approfondisci qui).
Si ricorda inoltre che mentre fino allo scorso anno era necessario avere almeno un altro figlio sotto i 10 anni per accedere al contributo più elevato, dal 2025 questa condizione è stata eliminata.
La domanda può essere presentata dal genitore o tutore che sostiene il pagamento della retta o dal genitore che convive con il bambino in caso di richiesta per assistenza domiciliare.
I requisiti per accedere al bonus sono:
La richiesta va effettuata esclusivamente online attraverso il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS. Sarà necessario compilare il modulo di domanda e allegare la documentazione richiesta, tra cui:
In caso di cambio di asilo nel corso dell'anno, sarà obbligatorio aggiornare i dati e presentare le nuove ricevute.
L'importo del bonus verrà accreditato tramite:
Il Bonus asilo nido è compatibile con altre misure di sostegno alla famiglia e può essere richiesto per più figli presentando domande distinte. Le domande devono essere inoltrate all'INPS entro il 31 dicembre 2025, specificando i mesi di frequenza del bambino.
Per maggiori informazioni contatta i tuoi funzionari Fillea Cgil di riferimento
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