In occasione della Giornata mondiale della salute e sicurezza sul lavoro, la Fillea Cgil Umbria, guidata dalla segretaria generale Elisabetta Masciarri, rinnova l’appello per un impegno costante e concreto volto a ridurre gli incidenti e le morti, specialmente nel settore dell’edilizia e delle costruzioni, particolarmente colpito da questi fenomeni.
Masciarri evidenzia come le recenti mobilitazioni sindacali abbiano prodotto cambiamenti significativi nel decreto 19/2024, migliorando le condizioni di lavoro grazie all’istituzione di norme più eque per appalti e subappalti.
La segretaria generale sottolinea l’importanza del rispetto delle regole lungo l’intera catena di comando in cantiere, a partire dalla formazione obbligatoria fino alle norme sugli orari di lavoro e di sicurezza. Un successo recente è stata la modifica legislativa che reintroduce i contratti stipulati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative, eliminando il principio dei contratti maggiormente applicati, che avrebbe potuto indebolire i diritti dei lavoratori.
Tuttavia, Masciarri critica alcuni aspetti del decreto, come il “condono ispettivo” per le imprese conformi, che a suo parere non garantisce la sicurezza effettiva. Inoltre, esprime perplessità riguardo all’attuale “patente a punti”, ritenendola inefficace e troppo blanda per produrre cambiamenti reali.
La segretaria generale ricorda anche che nel 2021 i sindacati umbri firmarono un Protocollo di legalità, al quale aderirono Prefettura, Commissario straordinario per il terremoto, Associazioni datoriali e Istituzioni, che aveva lo scopo di monitorare i cantieri in tempo reale, tramite l’uso di badge elettronici e sistemi automatizzati. Nonostante l’ottimismo iniziale, l’assenza di una piattaforma funzionante ha impedito la piena realizzazione di questi controlli, dimostrando ancora una volta la difficoltà di trasformare buone idee in pratiche efficaci.
Per risolvere queste problematiche, la Fillea Cgil Umbria sta promuovendo un nuovo protocollo di sicurezza e legalità negli appalti pubblici. L’obiettivo è assicurare che ogni progetto finanziato con soldi pubblici sia condotto in maniera trasparente e regolare. La necessità di questo approccio è ancor più urgente ora che il Governo ha riconosciuto la necessità di un Commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto a Pierantonio, ampliando la speranza di migliorare significativamente la sicurezza nei cantieri.
"Ribadiamo - conclude Masciarri - la determinazione del Sindacato nel garantire che il nuovo protocollo non solo sia adottato, ma che porti a miglioramenti tangibili e duraturi per tutti i lavoratori del settore edile in Umbria".