SAIE Bari 2023: Cesf, innovazione e sicurezza nell'edilizia

Il SAIE Bari 2023 - La Fiera delle Costruzioni, che terminerà domani, 21 ottobre, rappresenta un importante punto d'incontro per il settore edile, mettendo in evidenza i progressi raggiunti nell'ambito delle costruzioni sostenibili, dell'innovazione tecnologica, della sicurezza sul lavoro e della trasformazione digitale.

Quest'edizione ha visto la partecipazione di oltre 400 espositori e ha ospitato più di un centinaio di workshop e convegni, dimostrando il fervente interesse e l'impegno del settore.

Un momento significativo all'interno della Fiera è stata la presentazione tenuta dal CESF (Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione) di Perugia, in collaborazione con il CEFS Udine, che ha messo in luce i notevoli vantaggi offerti dagli esoscheletri nell'ambito della prevenzione delle malattie professionali in edilizia. Questa tecnologia all'avanguardia promette infatti soluzioni concrete per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori, riducendo il carico fisico e minimizzando il rischio di infortuni sul luogo di lavoro.

"Abbiamo illustrato come la realtà virtuale possa essere integrata nei corsi, con un focus speciale sui settori a rischio di caduta dall'alto, come i lavori in quota sulle coperture. Abbiamo anche discusso l'importanza delle linee vita in questi contesti", spiega Marco Ambrogi, safety manager di CESF.

Inoltre, nell'ambito del convegno dal titolo "Tecniche di intervento e buone pratiche esecutive per il recupero e consolidamento di edifici," il Cesf e Kimia S.p.A. hanno presentato metodologie e approcci innovativi per il recupero e consolidamento degli edifici, come il consolidamento e il rinforzo strutturale attraverso la fibra di carbonio.

"Grazie alla partnership con Kimia abbiamo collaborato per presentare una dimostrazione sul miglioramento sismico degli edifici attraverso l'applicazione delle fibre materiali compositi e l'utilizzo delle resine. Questo settore rappresenta il cuore degli affari dell'Umbria nelle costruzioni per i prossimi anni e riteniamo che la formazione tecnica dei posatori sia fondamentale per la perfetta riuscita di questi interventi", conclude Ambrogi.

Questa iniziativa sottolinea come l'innovazione non si limiti al miglioramento delle tecniche e delle pratiche operative, ma si estenda alla promozione della sicurezza sul lavoro e al progresso complessivo del settore edile che è in continua trasformazione e necessita quindi un’industria impegnata a garantire un ambiente di lavoro più sicuro e sostenibile.