Sono stati 25 i pullman che dall’Umbria hanno portato a Roma più di 1000 persone per dare una risposta unitaria all’assalto di manifestanti di estrema destra alla sede della Cgil avvenuto il 9 ottobre scorso.
“La manifestazione – commenta Cristiano Costanzi, segretario organizzativo della Fillea Cgil dell’Umbria – ha visto un’alta partecipazione della nostra Regione, a riprova della forte tradizione democratica e antifascista che ci contraddistingue”.
Circa 200.000, complessivamente, le persone che da tutta Italia hanno aderito all’appello di Cgil, Cisl e Uil e che si sono ritrovate nella capitale all’insegna dello slogan “Mai più fascismi”.
“Vedere migliaia di lavoratori e pensionati scendere in piazza per la Costituzione e il lavoro è stata una straordinaria risposta alla violenza fascista e un’importante testimonianza della volontà di partecipazione di migliaia di lavoratrici e lavoratori, di giovani, pensionate e pensionati”, commenta ancora Costanzi, presente a Roma con un’ampia delegazione umbra del sindacato.
“La grande giornata di mobilitazione democratica che si è tenuta a Roma - conclude Costanzi - è stato un forte segnale di compattezza e della necessità di riportare il lavoro, tutelato dai diritti, al centro del dibattito e dell’agenda politica, economica, sociale. Ringraziamo tutti coloro che sono scesi in piazza con noi per dire insieme #maipiùfascismi ”.