ISA di Bastia Umbra: grande partecipazione all'Assemblea congressuale

Si è tenuta ieri, 16 novembre, l'Assemblea congressuale alla ISA SpA di Bastia Umbra.

La ISA è ad oggi, la più grande azienda privata della provincia di Perugia e vanta 900 addetti, tra lavoratori diretti e indiretti.

L' Assemblea che ha visto una grande partecipazione dei lavoratori, è stata coordinata dalla segretaria nazionale della Fillea Cgil, Tatiana Fazi e da Serena Morello, responsabile del Dipartimento Legno e Arredo.

"Il Congresso - sottolinea Elisabetta Masciarri, segretaria generale della Fillea Cgil Umbria, presente all'Assemblea - costituisce una fase importantissima per la vita democratica del sindacato, uno strumento di rilevazione della capacità di confronto con i lavoratori, che possono esprimersi sui risultati ottenuti e su quelli ancora da ottenere. Uno strumento in cui, dall'altra parte, il gruppo dirigente può portare avanti e rendere concrete le scelte, affinando le proprie capacità di azione e tutela degli interessi  dei lavoratori".

L' Assemblea congressuale si è svolta in una fase instabile e complessa della vita del Paese, una fase in cui la Cgil e la Fillea ribadiscono, proprio per questo con maggior forza, i loro valori identitari: la tutela dei lavoratori, a presidio dei loro diritti.

Questo uno dei temi portanti dell'incontro di ieri: rimettere il lavoro al centro dell'agenda politica, perché è dal lavoro che occorre partire se si vuole tenere uniti rilancio dell'economia, occupazione e legalità.

Imprescindibile dunque, il riferimento di ieri al tema del salario minimo, che va collocato nel quadro di una necessaria legge sulla rappresentanza che dia maggior valore ai Ccnl firmati dai soggetti più rappresentativi. A tal  proposito, il documento "Il lavoro crea il futuro", che vede tra i primi firmatari il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha ottenuto il 99,9% dei consensi.

L'occasione di confronto è stata utile anche per la presentazione della piattaforma Fillea, che offre ai lavoratori un modo nuovo e più attuale di consulenza, tutela e informazione, novità che i lavoratori hanno accolto con grande favore e interesse.