Le tematiche della Salute e della Sicurezza sul Lavoro, sono state al centro dell'assemblea svolta da Fillea CGIL Umbria insieme agli altri sindacati delle costruzioni Feneal Uil e Filca CISL presso l'Edilcalce Viola, lo scorso 28 aprile, in concomitanza con la Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul lavoro, ricorrenza annuale istituita a partire dal 2003 dall'ILO (Ufficio Internazionale del Lavoro) .
"Alcuni provvedimenti a cui noi sindacati abbiamo contribuito in maniera significativa, rappresentano delle prime risposte importanti", afferma Carlo Manni di Fillea Cgil Umbria. "Mi riferisco in particolar modo al DURC di congruità, all'applicazione dei contratti di settore nei cantieri dei bonus, alla riduzione degli anni di contribuzione per accesso all’APE sociale, al decreto 146/2021 contenente modifiche al Testo Unico Sicurezza". "L'immediata applicazione della Patente a Punti - prosegue - è ora la nostra prioritaria e urgente richiesta per la definizione di un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che penalizzi le imprese che violano le norme sulla salute e sicurezza e che premi quelle serie e virtuose”.
Investimenti in formazione e informazione, l’utilizzo della tecnologia per la prevenzione degli infortuni e l’introduzione dell’aggravante per “infortunio mortale sul posto di lavoro” (sulla falsariga dell’aggravante di omicidio stradale) sono ulteriori richieste dei sindacati.
“Bisogna fare di più - conclude Manni - per assicurare che la crescita del settore promossa dai bonus edilizi e dai lavori del PNRR vada di pari passo con lo sviluppo di occupazione di qualità, garantendo, ad esempio, l’applicazione del CCNL edile a tutti i lavoratori in cantiere".