La Fillea Cgil Umbria si unisce alla campagna "Ricostruiamo la Scuola", promossa da Altrascuola- Rete degli Studenti Medi e da Legambiente Umbria, per sostenere un'iniziativa di cittadinanza attiva che mette al centro la persona, in questo caso il cittadino studente, e cerca di intercettarne i bisogni legati alla scuola.
L'iniziativa, lanciata il 26 aprile scorso, si propone di leggere la scuola desiderata da studentesse e studenti delle scuole superiori della Provincia di Perugia e il loro coinvolgimento in un questionario valutativo che tenga conto della capacità di inclusione e di vivibilità che lo spazio scolastico sta loro offrendo.
Il questionario affronta diversi temi, tra cui l'ampiezza delle aule, le temperature, l'accessibilità per le persone con disabilità, la presenza di palestre e laboratori, i servizi di bar e mensa, nonché le aree verdi. Il monitoraggio, attraverso l'analisi dei dati raccolti, si propone quindi di essere efficace strumento affinché quello spazio di didattica e di incontro diventi un luogo fisicamente adeguato a un mondo nuovo, sostenibile e rispettoso dell'ambiente e della persona.
La Fillea Cgil Umbria ritiene fondamentale ascoltare chi nella scuola vive quotidianamente, anche in considerazione del beneficio dei finanziamenti del PNRR di cui molti edifici scolastici stanno usufruendo in questo periodo. É fondamentale verificare lo stato dell'arte ed agire puntualmente tenendo conto della percezione e delle esigenze di chi, in quegli spazi, trascorre moltissime ore al giorno.
"Crediamo che ristrutturare con sapere e con attenzione ai bisogni delle ragazze e dei ragazzi sia il giusto punto di partenza, perché l'apprendimento è inseparabile dal luogo fisico in cui avviene e deve essere, per chi lo vive, sicuro e stimolante. Perché è importante il benessere sia di chi studia sia di chi lavora nelle scuole" sostiene la segretaria generale della Fillea Cgil Umbria, Elisabetta Masciarri. "Per questo sosteniamo l'iniziativa anche in previsione di una partecipazione al monitoraggio a livello regionale, perché la collaborazione tra diverse realtà e l'inclusione di diverse prospettive contribuiranno a promuovere una migliore edilizia scolastica e a creare ambienti più idonei e accoglienti" conclude Masciarri.
Invitiamo quindi tutte le ragazze e i ragazzi delle superiori della provincia di Perugia a partecipare attivamente e a compilare il monitoraggio online!
(Foto:Legambiente Umbria)