La Fillea Cgil dell' Umbria sarà a Roma, sabato 5 novembre, a manifestare con forza per la pace.
A 8 mesi dall'invasione russa dell'Ucraina e a pochi giorni di distanza dalla Settimana Onu per il disarmo, la società civile si trova ad affrontare sfide epocali che mettono in discussione la sopravvivenza dell'umanità e del pianeta.
Ed è proprio dalla società civile che parte l'urgenza di manifestare per la pace ed è al fianco della società civile che la Fillea Cgil si schiera per dire: "Stop alla guerra!".
"Le vittime e gli orrori della guerra aumentano ogni giorno e ormai è vicina una minaccia nucleare che sconvolgerebbe tutti gli equilibri esistenti.- afferma Elisabetta Masciarri, segretaria generale della Fillea Cgil dell'Umbria - "La guerra mette in luce le fragilità del nostro sistema di convivenza civile - prosegue Masciarri - ed il rischio di un'escalation non è remoto.
La Fillea Cgil Umbria ritiene che la via diplomatica, con il pieno coinvolgimento delle Nazioni Unite, debba essere la strada da percorrere per una efficace risoluzione politica del conflitto. L' art.11 della nostra Costituzione ci indica la direzione: 'L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali'.
Per questo è necessaria una Conferenza Internazionale per la pace che impegni tutti gli Stati al rispetto del diritto internazionale, alla riduzione delle spese militari, all'eliminazione delle armi nucleari in favore di investimenti per combattere la povertà e per garantire un lavoro dignitoso. La guerra si sconfigge con la diplomazia. Vogliamo la pace!"
La Fillea Cgil Umbria sarà in Piazza San Giovanni in Laterano, a Roma, perché la pace è nell'interesse di tutti.