Creare un ambiente di lavoro più sicuro e inclusivo nel settore delle costruzioni è l'obiettivo del progetto “Donne sicure in cantiere: la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in un’ottica di genere”, promosso da Inail Umbria insieme agli enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale Cesf di Perugia, Tesef di Terni e in collaborazione con Ance Umbria. L’iniziativa mira a promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro con un’attenzione specifica alla valorizzazione delle lavoratrici, il cui numero nel comparto edile rimane ancora limitato.
I dati segnalano infatti che il 10% degli occupati nei cantieri sono donne, una percentuale che scende al 7% nelle imprese direttamente operative. L’analisi infortunistica evidenzia inoltre come gli incidenti sul lavoro coinvolgano prevalentemente dipendenti tra i 45 e i 59 anni, con circa 700 casi registrati ogni anno a livello nazionale.
Per quanto riguarda la nostra regione, nel quinquennio 2019-2023, sono stati 44 gli infortuni femminili denunciati in edilizia. Una realtà che mostra i rischi e le difficoltà che si trovano ad affrontare le lavoratrici in un settore che può e deve diventare sempre più attento e a misura di tutte le persone impiegate.
La partecipazione femminile nel settore delle costruzioni aiuta a scalzare vecchi e radicati stereotipi ed è portatrice di competenze e innovazione che possono arricchire e sviluppare un settore a predominanza maschile in un’ottica di sostenibilità e innovazione.
Negli ultimi anni, il numero di donne iscritte ai percorsi formativi in edilizia è aumentato sensibilmente, passando da 4.007 del 2020 a più di 9 mila nel 2022 (dati Formedil), ma molto c’è ancora da fare.
La promozione della formazione in sicurezza, l'adozione di politiche tese al raggiungimento della parità di genere nel settore, parità che non sia solo formale, ma anche sostanziale e a tutti i livelli, facilitando l’ingresso di figure altamente specializzate e al contempo la diffusione e il sostegno di una nuova cultura di allestimento del cantiere, rappresentano elementi fondamentali per superare le barriere di ingresso, ridurre il rischio infortunistico e parlare di un’edilizia sicura, inclusiva e in grado di rispondere alle sfide del presente e del futuro.
Il progetto “Donne sicure in cantiere”, che si articolerà nel biennio 2025-2026, prevede un calendario di iniziative pensate per informare, formare e promuovere buone pratiche così scandite:
14 febbraio 2025 (ore 17) – Rocca Paolina, Perugia:
Dall’8 al 15 marzo 2025 – In occasione della Giornata Internazionale della Donna:
Le iniziative sono patrocinate dal Comune di Perugia e dalla Consigliera di Parità della Provincia di Perugia.