Un importante passo avanti per le lavoratrici e i lavoratori del settore cemento, calce, malte e gesso.
Le organizzazioni sindacali FenealUil, FilcaCisl, FilleaCgil e l’associazione datoriale Federbeton hanno raggiunto un accordo significativo sull'adeguamento delle retribuzioni, con un incremento complessivo di 239 euro nel triennio 2022-2024. L’intesa, frutto di un confronto costruttivo e basata sull’articolo 44 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di settore, prevede un aumento di 120 euro sul parametro medio di addensamento.
Questo incremento è volto a compensare l’inflazione registrata nel corso del periodo di validità contrattuale. A dicembre 2024, inoltre, sarà erogata l'ultima tranche dell’aumento previsto, pari a 39 euro, che si aggiungerà ai 120 euro appena concordati, portando l’incremento totale a 159 euro. Complessivamente, l’adeguamento salariale raggiungerà dunque i 239 euro nel triennio, rispondendo alle richieste avanzate dai lavoratori attraverso le loro rappresentanze sindacali.
Le tre sigle sindacali Feneal, Filca e Fillea hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto. "L’accordo riflette l’impegno di tutte le parti coinvolte e rappresenta un esempio di relazioni sindacali moderne e responsabili, in grado di rispondere alle esigenze dei lavoratori e di garantire stabilità nel settore", concludono.