L'assemblea generale della Fillea Umbria, tenutasi ieri a Perugia, alla presenza del segretario organizzativo nazionale Maurizio Maurizzi, ha votato all'unanimità l'approvazione del bilancio consuntivo.
Questo incontro ha rappresentato un'occasione fondamentale per confrontarsi e riflettere sul futuro del settore delle costruzioni, ponendo particolare attenzione e preoccupazione a proposito delle difficoltà generate dal nuovo Codice dei contratti pubblici che la Cgil considera una regressione in termini di trasparenza, correttezza e libera concorrenza tra le imprese.
L'apertura al subappalto a cascata infatti mette a rischio la legalità, la capacità di gestione e controllo nelle fasi produttive e mina le condizioni di lavoro e sicurezza degli addetti coinvolti.
Si è espresso anche un forte allarme per la Riforma della giustizia, che con il pretesto di rendere più efficiente la pubblica amministrazione, di fatto abolisce un reato previsto in tutta Europa a protezione dei cittadini. Dopo aver limitato il potere di controllo di Anac e Corte dei conti, si rischia così di facilitare pericolose infiltrazioni criminali e mafiose proprio quando lo Stato e gli enti appaltanti dovranno utilizzare le notevoli risorse del PNRR.
È quindi essenziale che queste ingenti disponibilità economiche siano impiegate correttamente e che si promuovano politiche sostenibili che incentivino il lavoro di qualità, la sostenibilità ambientale e sociale e la democrazia partecipativa.
A maggior ragione, di fronte a queste sfide, la Fillea Umbria sarà a Roma, alla manifestazione nazionale che si terrà il 24 giugno prossimo a difesa della sanità pubblica, della sicurezza sul lavoro, per il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale (approfondisci qui).
Perché è urgente contrastare politiche inadeguate che favoriscono interessi particolari e che stanno generando povertà e disuguaglianza crescenti. Solo con un Servizio Sanitario pubblico e universale si possono garantire il diritto alla salute, assicurare il rispetto della dignità di ognuno e l'accesso alle prestazioni sociali in modo uniforme in tutto il Paese.
Per difendere la Costituzione e per garantirle piena ed effettiva attuazione, saremo a Roma, con le lavoratrici e i lavoratori, con i tutti i cittadini, #INSIEMEPERLACOSTITUZIONE!